STRESARTE Sabota - Street Artist

Sabota

Nato nel 1981, Sabota cresce nella classe operaia, essendo figlio di operai metalmeccanici. La sua formazione accademica si svolge tra il 2002 e il 2006, quando studia Letteratura presso l’Università Statale di Milano. In questo periodo, inizia a emergere come scrittore under-underground, noto per la sua propensione all’Anti-Narrativa e all’Umorismo nero.

Parallelamente alla sua carriera letteraria, Sabota si avvicina all’arte figurativa, inizialmente attraverso la tecnica del collage. Utilizzando materiali come manifesti pubblicitari, volantini, simbologie del packaging e segnaletica, crea opere che riflettono la semiotica iconologica contemporanea.

Dalle Pagine ai Muri: L’Evoluzione di Sabota

Contemporaneamente all’anonima attività letteraria intraprende un percorso altrettanto anonimo di arte figurativa: utilizzando la tecnica del collage, si serve di manifesti pubblicitari staccati dalle affissioni, materiale di volantinaggio, simbologie del packaging, segnaletica e di tutto l’insieme della semiotica iconologica contemporanea.

Durante queste prime incursioni utilizza il nome d’arte NIHIL. Durante il lavoro di consegna notturna dei giornali nella città di Brescia, inizia a scrivere frasi sui muri. Sempre con il nome NIHIL comincia a lavorare per strada utilizzando soprattutto la tecnica dello stencil, che riporta poi anche sui propri lavori a collage. Nel 2012 lascia Brescia per trasferirsi a Verbania, nel nord del Piemonte. Qui, si dedica quasi esclusivamente alla scrittura fino al 2019, quando un drammatico blocco dello scrittore lo porta a riprendere la sua attività artistica.

Nel 2019, dopo il blocco dello scrittore, l’artista riprende a creare opere figurative, utilizzando illustrazioni, collage e stencil utilizzando per la prima volta il tag Sabota.

La Street Art e il Successo durante il Lockdown

Durante il lockdown del 2020, i suoi stencil graffiti attirano l’attenzione dei media locali e della Stampa di Torino, comparendo sui muri di Intra (Verbania). Continua a creare stencil su vari supporti, sperimentando soprattutto su materiale di packaging.

Mostre e Riconoscimenti

Nel 2021, Sabota presenta la sua prima mostra pubblica alla Società Operaia di Intra, seguita da un remake un mese dopo. Coinvolto in progetti di valorizzazione artistica locale, partecipa a un tour delle sue opere organizzato dall’associazione Maydeas e Discovery Alto Piemonte. Questo tour permette ai visitatori di seguire una mappa interattiva, scansionando un QR code affisso accanto alle sue opere per strada.

Sul territorio della provincia di Verbania particolarmente importanti sono le due mostre dedicate al suo lavoro a Villa Simonetta a Intra e al Brunitoio di Ghiffa (2023).

Sabota è una figura enigmatica e affascinante nel panorama artistico contemporaneo, che intreccia scrittura e arte visiva in un percorso creativo unico. La sua evoluzione da scrittore underground a riconosciuto street artist dimostra una straordinaria capacità di adattamento e innovazione, mantenendo sempre un tocco di umorismo nero e critica sociale.

Born in 1981, Sabota grew up in a working-class environment, being the son of metalworkers. His academic training took place between 2002 and 2006, when he studied Literature at the University of Milan. During this period, he began to emerge as an under-underground writer, known for his penchant for Anti-Narrative and Dark Humor.

Alongside his literary career, Sabota approached figurative art, initially through the technique of collage. Using materials such as advertising posters, flyers, packaging symbols, and signage, he created works that reflected contemporary iconological semiotics.

From Pages to Walls: The Evolution of Sabota

Simultaneously with his anonymous literary activity, he undertook an equally anonymous path in figurative art: using the collage technique, he employed advertising posters torn from billboards, flyer materials, packaging symbols, signage, and the entire array of contemporary iconological semiotics.

During these early ventures, he used the pseudonym NIHIL. While working night shifts delivering newspapers in the city of Brescia, he started writing phrases on walls. Still under the name NIHIL, he began working on the streets mainly using stencil techniques, which he later incorporated into his collage works. In 2012, he left Brescia to move to Verbania, in northern Piedmont. Here, he devoted himself almost exclusively to writing until 2019, when a dramatic writer’s block led him to resume his artistic activity.

In 2019, after the writer’s block, the artist began creating figurative works again, using illustrations, collages, and stencils, using the tag Sabota for the first time.

Street Art and Success during the Lockdown

During the 2020 lockdown, his stencil graffiti attracted the attention of local media and the Turin Press, appearing on the walls of Intra (Verbania). He continued creating stencils on various supports, experimenting mainly with packaging materials.

Exhibitions and Recognitions

In 2021, Sabota presented his first public exhibition at the Società Operaia of Intra, followed by a remake a month later. Involved in local artistic enhancement projects, he participated in a tour of his works organized by the association Maydeas and Discovery Alto Piemonte. This tour allowed visitors to follow an interactive map by scanning a QR code affixed next to his street works.

In the province of Verbania, particularly important are the two exhibitions dedicated to his work at Villa Simonetta in Intra and at Brunitoio di Ghiffa (2023).

Sabota is an enigmatic and fascinating figure in the contemporary art scene, intertwining writing and visual art in a unique creative path. His evolution from underground writer to recognized street artist demonstrates an extraordinary capacity for adaptation and innovation, always maintaining a touch of dark humor and social critique.