Vincenzo Lo Sasso

Originario di Arona, inizia il suo percorso artistico a soli 14 anni, distinguendosi per un’attività pittorica intensa su supporti tradizionali e artigianali. Guidato dalla consultazione dei trattati di Cennino Cennini, approfondisce la sua conoscenza dei materiali, producendo colori ad olio e tempera per dipinti su tela e carta.

A vent’anni si trasferisce a Milano, inizialmente per studiare architettura, ma successivamente decide di dedicarsi professionalmente alla sua passione parallela, la fotografia. Questo percorso lo conduce a lavorare in vari paesi, tra cui Stati Uniti d’America, Germania, Francia, e Inghilterra. Nel 1980, svolge il ruolo di assistente fotografo presso la “Factory” di Andy Warhol, un’esperienza fondamentale per il suo sviluppo artistico.

Nonostante la continua dedizione alla pittura, collabora con riviste di prestigio come Vogue Italia, Vogue Bellezza, Uomo Mare, Linea Italiana, Moda, e King. L’attività si estende anche al mondo del teatro, lavorando con il Balletto d’Arte Contemporanea di San Pietroburgo e il Teatro Stabile di Ancona. Nel corso degli anni, fotografa artisti del calibro di Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, Anna Oxa e Ivana Spagna.

Immagini realizzate per marchi di fama come L’Oreal, Wella e Schwarzkopf consolidano la sua presenza tra Milano e gli Stati Uniti d’America. Da oltre venticinque anni, si dedica principalmente all’arte pittorica, scultorea e alla fotografia artistica. Olio su tela, metallo su metallo, sculture in bronzo e marmo sono le sue forme espressive principali.

La sua esperienza nella lavorazione e elaborazione dei metalli lo porta a partecipare nel 2011 alla Biennale di Venezia per commemorare i 150 anni della Repubblica Italiana, inclusa nel volume “Lo Stato dell’Arte” edito da Skira. Ha anche ricoperto il ruolo di Direttore Artistico e Fotografico per il Movimento Culturale “Il Nuovo Rinascimento” a Firenze presso il Museo Bellini, fondato da Luigi Bellini.

Le sue opere sono presenti in numerosi Musei e collezioni pubbliche e private. Moltissime mostre si sono tenute nel corso degli anni, con particolare rilievo a New York e Miami, consolidando la sua presenza e il successo internazionale.

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